La parola dell'esilio. Autore e lettori nelle opere di Dante in esilio
Franco Cesati Editore
Firenze, 2016; paperback, pp. 364.
(Strumenti di Letteratura Italiana. 55).
series: Strumenti di Letteratura Italiana
ISBN: 88-7667-544-2
- EAN13: 9788876675447
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
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Weight: 1.75 kg
La strategia di comunicazione organizzata da Dante durante il suo esilio è l'oggetto, relativamente inesplorato fino a oggi, di questo studio. Si tratta di una strategia evolutiva che tiene conto tanto del lettore a cui Dante aspira a rivolgersi quanto della figura autoriale, costantemente adattata alle circostanze biografiche e ai nuovi moventi della sua scrittura. Per ricostruirsi come individuo e come scrittore, l'esule fiorentino manovra la propria parola in modo da farle assumere una valenza esegetica in grado di orientare a vari livelli di senso la lettura dei suoi scritti. Il lettore è così costretto a seguire una direzione ermeneutica costantemente "sorvegliata" da volontari e consapevoli indicatori interni, predisposti in modo che proprio attraverso di essi l'autore si costruisca a livello umano e riconfiguri il proprio posizionamento letterario e morale di exul inmeritus.