Le Relazioni Diplomatiche di Roma. Volume 8. La crisi dinastica macedone e le contese interne della Grecia (182 - 179 a.C.)
Scienze e Lettere
Roma, 2018; paperback, pp. 140, ill., cm 17x24,5.
(Prassi Diplomatiche dello Imperialismo Romano. 4).
series: Prassi Diplomatiche dello Imperialismo Romano
ISBN: 88-6687-145-1
- EAN13: 9788866871453
Subject: Essays on Ancient Times,Historical Essays
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Rome
Languages:
Weight: 0.67 kg
La comunicazione diplomatica, che costituisce l'oggetto specifico di questa raccolta di fonti relative alla storia di Roma, si può iscrivere - non diversamente da altre forme di comunicazione, quale la comunicazione letteraria - nella teoria generale della comunicazione che va sotto il nome del linguista russo Roman Jakobson (Mosca 1896 - Boston 1982). Sulla base allo schema da lui elaborato Roma è di volta in volta mittente o destinatario di una comunicazione diplomatica, in cui l'altro interlocutore è una diversa comunità civica, che si manifesta attraverso i suoi organi rappresentativi o anche attraverso esponenti privati che siano riconosciuti dalle autorità romane come validi interlocutori; il canale comunicativo è costituito dall'opera di messaggeri e ambasciatori, latori di una quantità di comunicazioni orali e scritte; il codice è costituito dalle lingue in vigore nell'antichità (che, almeno per quanto riguarda le fonti che le riportano, si restringono quasi esclusivamente al greco e al latino); il contesto referenziale è costituito sia dalla situazione storico-politica, sia dagli stessi eventi diplomatici (ambascerie, udienze, discorsi); infine il messaggio è l'intuizione profonda della natura dei singoli eventi, al di là delle pure formalità operative.