Le «pitture notabili» di Andrea Pasta. Osservazioni sulla conservazione ed il restauro a Bergamo nel Settecento
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Firenze, 2015; paperback, pp. 248, ill., b/w plates, cm 17x24.
(Storia e Teoria del Restauro. 23).
series: Storia e Teoria del Restauro
ISBN: 88-7970-698-5
- EAN13: 9788879706988
Subject: Essays (Art or Architecture),Painting,Restoration and Preservation
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Lombardy
Languages:
Weight: 0.54 kg
Il volume è uno studio critico dedicato alle tematiche inerenti la conservazione ed il restauro che si trovano nella prima guida periegetica di Bergamo, edita nel 1775, redatta da un suo concittadino: il medico Andrea Pasta. L'analisi critica viene condotta confrontando le annotazioni del Pasta, inserite all'interno di tutto il testo, con quelle di altri "intendenti" a lui contemporanei (quali ad esempio Giacomo Carrara, Francesco Maria Tassi, Anton Maria Zanetti, Francesco Algarotti e Luigi Crespi). Vengono inoltre raggruppati per temi e commentati i differenti approcci agli interventi di restauro o di conservazione preventiva che il Pasta intendeva sottolineare con i suoi personali giudizi. Il libro si presenta con un apparato storico-critico introduttivo seguito dalla riproduzione anastatica de "Le pitture notabili di Bergamo che sono esposte alla vista del pubblico raccolte da Andrea Pasta, con alcuni avvertimenti intorno alla conservazione, e all'amorosa cura de' Quadri". In questo modo si pensa di rendere giustizia ad un testo davvero ricco di dati, di riferimenti, di pensieri teorici e pratici (anche contrastanti con quelli del Carrara), in alcuni casi si potrebbero dire scientifici, che, sviluppati ben prima del grande laboratorio di restauro veneziano di Pietro Edwards, ci inducono a riflettere sulla grande tradizione italiana dedita alla conservazione.