Van dyck. Il periodo romano
Edizioni Efesto
Roma, 2020; paperback, pp. 146, ill., cm 15x21.
(In Artem).
series: In Artem
ISBN: 88-3381-223-5
- EAN13: 9788833812236
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Extra: Baroque & Rococo
Languages:
Weight: 0.65 kg
Il passaggio in Italia, e principalmente il soggiorno a Roma, del pittore anversese Antonie van Dyck è stato oggetto di numerosi studi ai quali, però, mancava un tassello importante, un documento archivistico che confermasse, senza alcun dubbio, ciò che era stato semplicemente ipotizzato. È stato possibile, grazie al ritrovamento di una piccola citazione archivistica, rileggere in altra chiave, rispetto a quanto finora noto, questo importante e problematico momento. I punti cardine della sua vicenda romana sono stati individuati nelle le relazioni intense, ma nascoste, intrattenute dal pittore con i Gesuiti, e quelle con l'ambiente dell'Accademia dei Lincei - per quanto attiene all'ambiente culturale - e l'affinità formale ed intellettuale con la scultura del giovane Gian Lorenzo Bernini. Lo studio non ha aspirazione di esaustività, bensì di aprire una prospettiva problematica. La nostra ambizione è stata soprattutto evidenziare le ambiguità, le difficoltà, i punti oscuri della vicenda, dandone, qualora possibile, una verosimile interpretazione. Offrire, quindi, non risposte, ma spunti di ricerca e di ponderazione.