Il martirio di una nazione. Il Libano in guerra
Il Saggiatore
Translation by Maestrini A. and Tortorella B.
Milano, 2010; paperback, pp. 848, cm 15,5x21,5.
(La Cultura. 685).
series: La Cultura
ISBN: 88-428-1547-0
- EAN13: 9788842815471
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Extra: African Art and Tribal Art
Languages:
Weight: 0.874 kg
Sono passati sessant'anni da quando, nel 1948, l'esodo palestinese in Libano ha acceso la miccia di un intricato conflitto politico-religioso che ancora oggi non si placa. Da allora il Libano ha smesso di essere il dolce paese dei cedri e degli ulivi, per diventare una terra di dannazione eterna, affogata nel sangue delle sue numerose comunità confessionali. Siria e Israele lo hanno invaso e ne hanno fatto il campo di una battaglia fratricida: profughi e civili trucidati senza pietà, città più volte assediate, bombardate e martoriate, esodi biblici mossi dal terrore. Continui attentati sanguinari hanno incrinato la fragilissima democrazia libanese. Da sempre testimone diretto di quegli eventi, Robert Fisk ripercorre la storia di una nazione martirizzata e del suo popolo, di una catastrofe politica e militare che l'irragionevolezza delle grandi potenze non ha mai saputo e voluto evitare. Scritto da quello che il New York Times ha definito l'inviato di guerra più famoso al mondo, "Il martirio di una nazione" fonde reportage di guerra e analisi politica, diario personale e affresco storico, in un'epica e sconvolgente narrazione che scava nel passato alla ricerca delle radici del dramma libanese.