Tomas Rajlich e l'arte astratta in Italia. Make it new!
Silvana Editoriale
Edited by F. Gualdoni and Biasini Selvaggi C.
Italian and English Text.
Cinisello Balsamo, 2021; hardback, pp. 224, 150 col. ill., cm 17x24.
ISBN: 88-366-4904-1
- EAN13: 9788836649044
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 1 kg
Tomas Rajlich (Jankov, Repubblica Ceca, 1940) è internazionalmente riconosciuto come una delle più influenti figure della pittura europea. Emerso nella prima metà degli anni settanta, è spesso associato al minimalismo e alla pittura fondamentale, termine coniato in occasione della mostra allo Stedelijk Museum Amsterdam nel 1975, cui Rajlich prese parte. Il movimento include Robert Ryman, Robert Mangold, Agnes Martin e i primi lavori di Brice Marden e Gerhard Richter. L'ampia retrospettiva dell'opera di Rajlich pubblicata nel presente volume si svolge in dialogo con alcune opere chiave dell'astrattismo italiano da lui scelte, a partire da un'introduzione al concretismo degli anni trenta fino al secondo dopoguerra, dalle ricerche percettiviste e preconcettuali degli anni sessanta fino all'arte optical e alla nuova pittura degli anni settanta e ottanta, dipanando una nuova e inedita linea dell'arte astratta italiana.