Ascoltare luoghi
Alinea Editrice
Firenze, 2007; paperback, pp. 128, cm 21x15,5.
ISBN: 88-6055-117-X
- EAN13: 9788860551177
Subject: Building and Building Materials,Essays (Art or Architecture),Urbanism
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.34 kg
Il circuito di pensieri che hanno dato forma al libro/quaderno di lavoro di Francesco Armato prende spunto da una serie di riflessioni, che prevalentemente si inseriscono nell'ambito dell'antropologia e della percezione dello spazio simbolico e urbano. La traduzione in immagini di queste spinte è la tappa finale del processo creativo innescato da stimoli presi in prestito dal mondo figurativo, ma anche dalla letteratura e dalla saggistica. Il terriorio da cui Armato attinge è quello tradizionale delle strutture fisiche presenti nel paesaggio come colline, mari, vestigia storiche e nuove realtà come reti stradali e ferroviarie, ma si arricchisce anche di quelle risorse umane e culturali che sono le strutture mobili dello spazio relazionale e dello scambio sociale. Lo spazio, non solo tangibile, avvertito come dinamica concentrazione-espansione può essere di pertinenza di molte altre discipline come ad esempio nella filosofia, con l'essere e il non-essere, o la psicologia, con l'Io e l'Es, oppure la sociologia con l'identità e la collettività, ma lo è specificatamente dell'architettura e nell'urbanistica: il centro e la periferia di una città, la piazza e la casa, le linee di fuga e le linee di convergenza.
Vero è che i concetti di espansione e di concentrazione dialoghino da millenni e in diversi modi possibili tra loro. Quanto l'autore vuol rendere avvertibile sul processo di sedimentazione e creazione del suo lavoro può essere letto completamente attraverso le due linee di forza enunciate che invitano a guardare e ad ascoltare lo spazio partendo proprio da questa prima e semplice intuizione: il dialogo fra l'apertura e la chiusura dei luoghi che, metaforicamente, assomiglia all'enorme pulsazione vitale racchiusa nella diastole e nella sistole del nostro cuore planetario.