Mare Superum. Romani Latini e l'Italia Adriatica di Mezzo (Sviluppi Culturali e Fenomenologia Religiosa, Secoli III-I a.C.)
Libreria Editrice L'Erma di Bretschneider
Roma, 2022; paperback, pp. 328, 91 b/w ill., 12 col. ill., cm 17x24.
(ADRìAS. Archeologia, Storia, Eredità Culturali. 8).
series: ADRìAS. Archeologia, Storia, Eredità Culturali
ISBN: 88-913-2620-8
- EAN13: 9788891326201
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Languages:
Weight: 1 kg
La compenetrazione strutturale che a Roma antica vige tra potere politico e religione trova amplissime ricadute nei modi e nelle forme dellespansione romana in Italia tra media e tarda Repubblica. Ciò risulta bene anche dallanalisi dettagliata e integrata del corpus documentale raccolto in questo studio, relativo a un territorio oggi compreso tra la Romagna, le Marche e lAbruzzo. Al centro del discorso i portati ideologici della colonizzazione romano-latina e il progressivo comporsi, tra III e I secolo a.C., di un "paesaggio" politico e culturale nuovo, qui descritti dalla prospettiva privilegiata dei sistemi religiosi delle comunità romane e latine del versante adriatico dellItalia centrale. Le divinità di Roma e del Lazio ora accolte in queste nuove comunità, quasi come illustri concittadine, ne rinsaldano lidentità e il senso di appartenenza. Linguaggi devozionali nuovi e pratiche di culto in precedenza sconosciute informano di esperienze condivise tra coloni e popolazioni locali e di una coesione socioculturale che si rinnova periodicamente, negli spazi del rito e nelle occasioni di culto comunitario. Le evidenze relative ai principali santuari della regione poi, contestualizzate nella realtà storico-geografica di riferimento, tracciano una topografia del sacro figlia degli assetti politico-istituzionali, insediativi e territoriali coloniali, che affida alledilizia e allarchitettura le strategie di propaganda e di autorappresentazione della nobilitas romana, in una densa trama di connessioni tra Tirreno e Adriatico da cui origina e prende forma un dialogo culturale persistente e profondo.