Compendio di diritto civile
Ildirittopericoncorsi.it
Roma, 2016; paperback.
(Compendi Maior. Per i Concorsi Superiori. 156).
series: Compendi Maior. Per i Concorsi Superiori
ISBN: 88-582-0641-X
- EAN13: 9788858206416
Places: Italy
Languages:
Weight: 1 kg
Il Compendio propone una riformulazione ragionata, innovativa e originale del diritto civile, così da facilitarne lo studio senza, tuttavia, impoverirne la trattazione. All'analisi dell'istituto fa seguito l'approfondimento delle questioni più rilevanti - che, con maggiore probabilità, potranno essere considerate dalle commissioni di concorso (inclusi quelli volti a consentire l'accesso al T.A.R., Corte dei Conti e Consiglio di Stato), come, tra l'altro, avvenuto in occasione dell'ultimo concorso in Magistratura ordinaria - a cominciare, quindi, da quelle che hanno comportato l'intervento della Suprema Corte a Sezioni Unite, sono state oggetto di recenti modifiche legislative o dato vita a dibattiti in sede dottrinale (con indicazione anche degli orientamenti minoritari o isolati). La finalità squisitamente didattica perseguita dall'Opera è attestata, peraltro, dal rilievo dato, all'interno del testo (tramite un sapiente ricorso al grassetto), a una parola chiave o a una frase meritevole di memorizzazione. Il volume è aggiornato a tutti i provvedimenti normativi che hanno inciso, anche indirettamente, sul diritto civile (v., tra gli altri, la L. 49/2016, di conv. del D.L 18/2016 che ha reintrodotto l'anatocismo bancario, la L. 76/2016 che ha regolamentato le unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplinato le convivenze, il D.L. 59/2016, conv., con mod., dalla L. 119/2016, che ha introdotto i nuovi istituti del pegno mobiliare non possessorio e del trasferimento di bene immobile sospensivamente condizionato a garanzia del finanziamento alle imprese e, infine, la L. 112/2016 che ha disciplinato i "fondi speciali"), così da risultare indispensabile per il professionista e imprescindibile per chi si accinge alla preparazione di esami e di concorsi per accedere alle magistrature (ordinaria e superiori).