L'intelligenza della città. Architettura a Bologna in età napoleonica
BUP - Bononia University Press
Bologna, 2021; paperback, pp. 208, cm 20x26.
ISBN: 88-6923-495-9
- EAN13: 9788869234958
Subject: Civil Architecture/Art
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 1 kg
Bologna fu un centro di prima grandezza dell'Italia napoleonica e in diverse occasioni contese il primato a Milano per detenere il ruolo di capitale di stato. Non fu capitale amministrativa e politica, se non negli anni della Repubblica Cispadana, ma conservò a lungo il ruolo di capitale intellettuale mantenendo la sede del Collegio dei Dotti e dell'Istituto Nazionale, sul modello dell'Institut parigino, oltre a potenziare la sua celebre Università e l'Accademia di Belle Arti di altrettanto solida reputazione. Tuttavia Napoleone ebbe sempre un occhio di riguardo per la città felsinea, di cui apprezzò particolarmente la centralità geografica e fattori politici congeniali al modello sociale cui mirava. E anche lo stesso, milanesissimo Stendhal, riconobbe delle qualità speciali al "modello" bolognese e al «tono» della sua «grande società», da lui ritenuta superiore a quella milanese, che più tardi lo spinsero a considerare molto positivamente l'ipotesi di assegnare alla città emiliana il ruolo di capitale d'Italia, preferendola di gran lunga a Roma. Questo libro invita a esplorare una stagione progettuale tanto vivace quanto ancora poco sondata, leggendone le trasformazioni attraverso la lente dell'architettura civile e dei «piani» adottati allo scopo di riorganizzare razionalmente lo spazio a misura del «pubblico» e dei nuovi protagonisti di una società rivoluzionata.