I signori del tempo perso. I burocrati che frenano l'Italia e come provare a sconfiggerli
TEA - I Tascabili degli Editori Associati
Milano, 2099; paperback, pp. 182, ill., cm 20x13.
(Saggistica TEA).
series: Saggistica TEA
ISBN: 88-502-5369-9
- EAN13: 9788850253692
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Weight: 0.65 kg
Che cosa hanno in comune gli ultimi samurai giapponesi e i burocrati della nostra pubblica amministrazione? Quali armi utilizzano i moderni samurai per bloccare le riforme? E perché la resistenza che oppongono è la vera ragione per cui è tanto difficile riformare, aprire i mercati alla concorrenza, evitare la corruzione? In questo libro l'economista Francesco Giavazzi e il giornalista Giorgio Barbieri individuano nella burocrazia, che da mercati bloccati ottiene potere e rendite, la corporazione che maggiormente si oppone al cambiamento del Paese. La lezione che abbiamo appreso dalle vicende di Mafia Capitale e degli scandali bancari è che la corruzione prospera in mercati chiusi e senza concorrenza, dove pochi riescono a estrarre ricche rendite. Per mantenere chiusi questi mercati servono norme e regolamenti, ed una burocrazia che li amministri. È un potere, sconosciuto ai più, che trascende la politica e si manifesta soprattutto nella capacità di rinviare o addirittura bloccare le decisioni. E talvolta è proprio dalla necessità di sbloccare un procedimento che nasce la corruzione. Partendo da esempi concreti (che riguardano l'Italia, ma anche paesi come il Perù e gli Stati Uniti) Giavazzi e Barbieri propongono una soluzione: aprire i mercati alla concorrenza, perché meno regole vuol dire meno burocrati e meno burocrati vuol dire meno corruzione.