Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane
Fabrizio Serra Editore
Pisa, 2021; paperback, pp. 188, cm 18x25,5.
(Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale». 22).
series: Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale»
ISBN: 88-3315-331-2
- EAN13: 9788833153315
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
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Weight: 1 kg
La possibilità della dissimulazione percorre come un filo rosso l'intera opera di Ovidio e rappresenta un nucleo tematico così costante e ricorrente da tradursi in elemento di poetica, meritevole di specifica attenzione. In questo volume il motivo della dissimulazione nell'opera ovidiana è affrontato da tre prospettive differenti. Il primo capitolo è un'analisi dell'episodio di Tereo, Procne e Filomela nel sesto libro delle Metamorfosi e analizza il contrasto tra realtà e apparenza. Il secondo capitolo è uno studio semantico-esegetico delle numerose occorrenze del verbo dissimulo, e dei termini da esso derivati, nell'intero corpus delle opere di Ovidio. Nel terzo capitolo vengono presi in esame tre episodi delle Metamorfosi, Morfeo, Vertumno e Cipo, accomunati dalla presenza di una forma di dissimulazione che viene messa in atto 'a fin di bene'.