Responsabilità. Figure e metamorfosi di un concetto
Donzelli Editore
Roma, 2015; paperback, pp. XI-194.
(Saggi. Scienza e Filosofia).
(Saggi. Scienza e Filosofia).
series: Saggi. Scienza e Filosofia
ISBN: 88-6843-193-9
- EAN13: 9788868431938
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Che cos'è la responsabilità? Quando è nato questo termine? Ha un significato univoco? Un'etica della responsabilità è possibile? Queste le domande a cui cerca di rispondere Vittoria Franco, attraverso un'analisi delle origini del concetto, delle sue trasformazioni e dei suoi paradigmi fondamentali: giuridico, politico, filosofico-morale. Il volume muove dalle prime discussioni nelle quali prende forma il paradigma filosofico-morale, a partire dalla metà dell'Ottocento, con John Stuart Mill e i deterministi, che identificano l'essere responsabile con l'essere colpevole e la responsabilità con l'imputabilità. Fra le reazioni a tale impostazione, quelle dei kantiani e degli spiritualisti francesi, i quali propongono interpretazioni che lasciano spazio alla libertà e alla morale. Fra loro, due giovani filosofi: Lucien Lévy-Bruhl, col suo concetto di responsabilità vuota, e Jean-Marie Guyau, con la nozione di morale senza obbligo né sanzione. Nel prosieguo dell'analisi l'autrice, visitando alcune delle teorie etiche più importanti del Novecento, propone l'idea di un'etica della responsabilità come risposta possibile nell'epoca della fine della metafisica. In Hannah Arendt vengono rintracciate tre diverse figure della responsabilità: come colpa, facoltà di giudizio e cura del mondo comune; in Ágnes Heller emerge la figura dell'etica della personalità; in Emmanuel Levinas la responsabilità si libera completamente dal peso della sua storia giuridica...