Muse della tavola. Cibi e bevande in scrittori contemporanei
Metauro Edizioni
Pesaro, 2024; paperback, pp. 302, cm 13,5x21,5.
(Studi. 48).
series: Studi.
ISBN: 88-6156-229-9
- EAN13: 9788861562295
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.42 kg
L'atto di nutrirsi rivela fin dall'antichità la sua ambivalenza semantica: nutrire il corpo e nutrire lo spirito sono atti che non hanno soltanto lo stesso supporto verbale, ma sono spesso intesi in modo interlacciato e complementare (mens sana in corpore sano, dicevano i latini). Il tema del cibo in letteratura non va quindi considerato come una semplice digressione dalla trama narrativa, perché fa parte integrante del contesto e rimanda alla tipologia dei personaggi e delle situazioni, così come rivela atteggiamenti psicologici e comportamentali di cui essi sono intessuti, secondo le intenzionalità espressive dello scrittore. D'altra parte non è necessario scomodare Marcel Proust e la sua madeleine per comprendere il potere evocativo che può avere il cibo, attraverso il gusto e l'olfatto. Franco Zangrilli esplora questo tema delle Muse della tavola in alcuni dei maggiori scrittori italiani contemporanei: nell'ordine Tozzi, Savinio, Pavese, Levi, Calvino, Tabucchi, e aggiunge infine una gustosa annotazione sul cibo nella cucina postmoderna, a proposito di una recente antologia collettiva.