art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il diritto, oggetto di passioni? «I crave the law»

Giappichelli - Adottati

Translation by Minnella S.
Torino, 2019; paperback, pp. 136.
(Centro di Ricerca Estetica del Diritto. 4).

series: Centro di Ricerca Estetica del Diritto

ISBN: 88-921-2955-4 - EAN13: 9788892129559

Languages:  italian text  

Weight: 0.24 kg


Esistono le passioni giuridiche? Passioni che fanno del diritto il loro oggetto preferito? La letteratura risponde positivamente a questa domanda; vi si scopre in effetti una straordinaria galleria di personaggi "pazzi per il diritto", che rivelano nei suoi confronti un desiderio, una paura o un odio, irrazionali e smisurati. A volte l'eccesso di diritto minaccia quando si provocano litiganti attaccabrighe, giudici compulsivi, funzionari pignoli, legislatori dogmatici, creditori o debitori ossessivi. Altre volte, è la mancanza del diritto a provocare il caos, sia che lo si disprezzi, come Sade che lo sostituisce con una legge perversa, sia quando si è consumati dalla sua assenza, come Kafka che ne coglie solo frammenti snaturati. Ma ciascuna di queste passioni pericolose non è che il lato patologico delle passioni positive. Non resta allora che separare le passioni civili dalle incivili. Smuovere le prime per rafforzare il legame sociale, e offrire una liberazione catartica alle seconde. Tra i tanti, Aristofane, Cervantes, Shakespeare, Racine, von Kleist, Balzac, Dostoevskij, e Camus, sono chiamati al banco dei testimoni.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 13.00

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci