art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La seconda guerra d'indipendenza italiana 1859-1861

LEG - Libreria Editrice Goriziana

Edited by Pagliano M.
Translation by Gazzi A.
Gorizia, 2015; paperback, pp. 182, ill., cm 24x24.
(Biblioteca di Arte Militare. 130).

series: Biblioteca di Arte Militare

ISBN: 88-6102-304-5 - EAN13: 9788861023048

Subject: Historical Essays

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Places: Italy

Languages:  italian text  

Weight: 0.65 kg


Nel 1859, l'Italia" era ancora soltanto un'espressione geografica. La carta politica della penisola era un mosaico di piccoli e medi Stati separati e (solo in teoria, in più di un caso) indipendenti. Nel 1861, al termine di alcune complesse campagne militari combattute da centinaia di migliaia di italiani ed europei, truppe regolari, milizie di volontari e rivoluzionari, essa diventò uno Stato unitario e una nazione. Il conflitto che vide la nascita della nazione dell'Italia unita fu al tempo stesso una guerra tra Stati italiani e una lotta tra imperi (quello austro-ungarico e quello francese) per il predominio sul continente. Si trattò di una guerra moderna e letale: gli eserciti avevano in dotazione potenti artiglierie e armi individuali rigate, e per la prima volta nella storia, si fece un uso operativo e strategico delle ferrovie. In questo libro, Frederick C. Schneid delinea le strategie, le ideologie, i personaggi e il gioco politico che condussero all'unificazione del Paese, e fa rivivere il terribile fascino della guerra alla metà del XIX secolo, dai sanguinosi campi di Magenta e Solferino all'avventurosa conquista del Meridione da parte di Giuseppe Garibaldi.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 22.00

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci