art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La Lingua e il Femminile nella Lessicografia Italiana tra Stereotipi e (In)visibilità

Edizioni dell'Orso

Alessandria, 2012; paperback, pp. 116, ill., cm 17x24.
(Lingua Cultura Territorio. 43).

series: Lingua Cultura Territorio

ISBN: 88-6274-414-5 - EAN13: 9788862744140

Languages:  italian text  

Weight: 0.19 kg


Lo studio costituisce una riflessione sugli usi che, giorno dopo giorno, facciamo di talune parole e di talune espressioni logore e stereotipate riflesse nei vocabolari italiani e da lì diffuse. Dopo aver illustrato alcune tematiche generali relative al genere femminile e allo stereotipo di genere nella lingua italiana, la ricerca focalizza l'attenzione sugli aspetti di sessismo linguistico che mostrano delle dissimetrie di trattamento dei significati attribuiti agli uomini e alle donne. Osservatorio privilegiato sono i dizionari che, mirando a descrivere l'impiego della lingua, si configurano come strumenti di conoscenza non solo linguistica.
L'obiettivo è di passare in rassegna le forme e i contenuti dei lemmi riconducibili alla donna decostruendo l'architettura ordinata propria di un dizionario e seguendo un percorso di parole femminili, focalizzato su una selezione tematica omogenea e su una discrezione più fine dei significati.
Scopriremo dunque che ministra, sindaca, ingegnera sono parole come le altre, né belle né brutte: l'unica differenza sta nel fatto che i parlanti non sono sempre abituati a pronunziarle o a scriverle. Solo continuando a discutere e far circolare i nuovi termini, attraverso grammatiche, dizionari, saggi di divulgazione linguistica e i mezzi di informazione, si potrà giungere a un cambiamento nei comportamenti linguistici.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
out of print - NOT orderable

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci