Sudditi di Libia
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2018; paperback, pp. 278.
(Passato Prossimo).
series: Passato Prossimo
ISBN: 88-575-4436-2
- EAN13: 9788857544366
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy,Out of Europe
Extra: African Art and Tribal Art
Languages:
Weight: 1.3 kg
Cosa scrissero e pensarono gli italiani a proposito dei libici al tempo delle colonie? L'immagine di un suddito arretrato ed "incivile" fu frequente, funzionale a dare legittimazione al dominio coloniale e nobilitare la sua presenza "civilizzatrice". Ma al tempo stesso la percezione italiana dei libici si trasformò nello spazio e nel tempo, anche a seguito di quanto avvenne nel frattempo nella madrepatria e nella colonia. La propaganda fu sempre un prezioso strumento della politica coloniale, e ogni colonialismo si è accompagnato ad una grande diffusione di razzismo e di pregiudizi. Ma quale relazione vi fu fra gli stereotipi e la politica coloniale? Furono i primi ad indirizzare la seconda o, al contrario, fu il potere italiano a manipolare l'immagine stereotipata dei sudditi coloniali? Questo ampio e documentato studio fornisce una risposta, facendo emergere la coesistenza di entrambi i fenomeni, lungo tutto il trentennio dell'Italia liberale e fascista, sulla Quarta Sponda.