Libertà e relazione. Percorsi nella fenomenologia contemporanea

La presente ricerca intende approfondire la complessa configurazione di un'idea della libertà intesa non nel senso dell'astratta e illimitata capacità di scelta, quanto piuttosto nel senso di un affidamento che si origina da una donazione (è, cioè, già da sempre libertà ricevuta e accolta) e si realizza nel rispondere ad altri e nel rispondere degli altri (libertà responsabile). I percorsi fenomenologici qui affrontati consentono di collocare in una luce inedita la 'rete di relazioni' che costituisce il tessuto più profondo dell'esperienza e l'apertura dell'uomo a ciò che lo trascende. In questa prospettiva acquistano un rilievo decisivo alcune dimensioni originarie del darsi della fenomenalità: la Vita invisibile (Michael Henry), l'evento della struttura (Heinrich Rombach) e, infine, la cifra ontologico-teologica del gioco (Klaus Hemmerle).

FRANCESCO GAIFFI, nato a Firenze nel 1967, ha studiato filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca, e teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. Si è occupato in varie pubbloicazioni della fenomenologia francese e tedesca e di problemi al confine tra filosofia e teologia.
Attualmente insegna storia della filosofia presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Pisa.