Sulle tracce del giovane Garibaldi nell'orizzonte aperto e luminoso del mare Mediterraneo
Tipheret
Acireale, 2015; paperback, pp. 104, ill., cm 14x21.
(Geburah. 14).
series: Geburah
ISBN: 88-6496-175-5
- EAN13: 9788864961750
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.1 kg
Con la fuga in America Latina nel 1834 finisce la giovinezza di Giuseppe Garibaldi, che è stato dal 1821 al 1833 da marinaio a comandante in seconda nella navigazione commerciale sul Mediterraneo. A questa professione ha voluto avviarsi da ragazzo, è stato istruito dal padre e dai migliori comandanti di nave della Liguria. Oltre all'incontro con Roma nel 1825, anni del giubileo, l'esperienza della navigazione gli fa conoscere porti antichi come Odessa e Costantinopoli e porti nuovi come Rostov e Taganrog, dove si colloca l'incontro, anch'esso mitico, con un "credente" che lo inizia al pensiero di Giuseppe Mazzini. La sua mente vivace e il suo cuore si sono aperti a una visione ampia del mondo e dell'Europa in particolare, una visione quasi geopolitica che impone la presenza di una Italia unita. Vive in prima fila la tensione verso l'indipendenza della Grecia, la decadenza dell'Impero austro-ungherese, l'emergenza dei moti indipendentisti dei Balcani, il disfacimento dell'Impero Ottomano, le speranze dell'antica Russia. Si appassiona per la musica, la cultura, di quei popoli, vi annoda importanti relazioni e affetti.