Pittura e vita popolare. Un sentiero tra Anversa e l'Italia nel secondo Cinquecento
Edizioni Tre Lune
Mantova, 2016; paperback, pp. 296, ill.
(Asteres).
series: Asteres
ISBN: 88-89832-93-2
- EAN13: 9788889832936
Subject: Essays (Art or Architecture),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 1.42 kg
Una lunga camminata tra le Fiandre e l'Italia sulle tracce di una pittura nuova che torna a guardare la vita di tutti i giorni e a rappresentarla con piglio di verità: questo il percorso del libro. Si parte dalla famosa città di Anversa, trafficata di mercanti di tutti i paesi e di merci giunte dalle lontane Americhe. I pittori non prediligono più i temi religiosi, ma osservano curiosi il mondo dei lavoratori manuali: s'affacciano sulle tele (in particolare di Pieter Aertsen, Joachim Beuckelaer, Pieter Bruegel il Vecchio) venditori di frutta e verdura, di polli, pesci e carni macellate, contadini che s'affaticano nella campagna. Oltrepassate le Alpi è nell'Italia settentrionale che il viaggio prosegue facendo tappa nel Veneto (Jacopo Bassano), a Cremona (Sofonisba Anguissola, Vincenzo Campi), a Bologna (Bartolomeo Passerotti, Annibale Carracci), dove le ricerche sulla vita "bassa" trovano terreno fecondo di crescita. Alle spalle s'intravede l'ampio orizzonte della letteratura "popolare", interessata ai rustici e al cibo, la religione riformata con i suoi aneliti di giustizia sociale e le violenze dell'iconoclastia. Un intreccio ricco e complesso che interroga sul significato profondo che i quadri potevano avere: fatti per ridere, per deliziare i sensi, per ammonire? O forse tutte queste cose insieme. Questioni ancora aperte che questo libro, passo dopo passo, racconta e suggerisce.