Vedovamazzei. [Edizione italiana e inglese]
Giacinto Di Pietrantonio - Charlotte Laubard
Hopefulmonster Editore
Torino, GAM - Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino, ottobre 2004 - gennaio 2005.
Italian and English Text.
Torino, 2004; paperback, pp. 116, 6 b/w ill., 97 col. ill., cm 21x28.
(GAM Contemporanea).
series: GAM Contemporanea
ISBN: 88-7757-209-4 - EAN13: 9788877572097
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Sculpture and Decorative Arts)
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.64 kg
Torino, continua, dopo la monografia dedicata all'artista Eva Marisaldi, con la pubblicazione del volume Vedovamazzei in
occasione della mostra allestita alla GAM dal 7 ottobre 2004 al 6 gennaio 2005.
Il catalogo, che racconta la personalità artistica del duo Vedovamazzei attraverso le loro opere, molte delle quali
pubblicate qui per la prima volta, si apre con le immagini delle opere esposte in mostra, per ripercorrere poi i lavori dei
due artisti dai più recenti fino agli esordi negli anni novanta: installazioni, fotografie, disegni e numerosi acquarelli
compongono la produzione artistica di Stella Scala e Simeone Crispino. Due testi critici, uno di Giacinto Di Pietrantonio
l'altro di Charlotte Laubard, accompagnano le immagini per approfondire i temi dell'arte di Vedovamazzei.
"Le opere, in maggioranza, ostentano una certa familiarità con la realtà ed esercitano a prima vista una certa seduzione,
mescolando umorismo e senso del melodrammatico, esse sembrano volere sfuggire a tutti i costi alla loro interpretazione.
[...] Luminosa e temeraria, eroica e insolente, l'opera di Vedovamazzei affronta la violenza del visibile a occhi ben aperti.
Il loro sguardo non teme né il sole, né la morte." (Charlotte Laubard)
Per la mostra alla Galleria Civica di Arte Moderna di Torino, Vedovamazzei ha presentato alcuni lavori già conosciuti,
ricostruiti per l'occasione e interamente riprodotti in catalogo, insieme ad una nuova opera: si tratta della grande
installazione For Once in My Life, che rappresenta una cicogna nel mezzo di un lago di neon colorati. Sulla parete opposta
una scritta al neon riproduce la frase dell'ornitologo Carlo Vogt spiegando la storia del primo assassinio testimoniato nel
mondo delle cicogne.