Fiasche, lumere, cànteri e cannate. Ceramica d'uso a Caltagirone tra Cinque e Ottocento
Silvana Editoriale
Cinisello Balsamo, 2004; bound, pp. 182, ill., 100 col. plates, cm 25x29.
series: Artistica della Fondazione Gruppo Credito Valtellinese
ISBN: 88-8215-677-X
- EAN13: 9788882156770
Subject: Collectables (Antiquities, Rarities and Oddities),Decorative Arts (Ceramics, Porcelain, Majolica)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Sicily
Languages:
Weight: 1.38 kg
La terracotta è il fossile guida di tutte le campagne di scavo, il frammento capace di rivelare informazioni sulla vita, sulle abitudini e sulla cultura di chi aveva creato e usato quell'oggetto. Questo volume nasce con l'intento di spiegare l'evoluzione dell'arte degli "stovigliai" calatini tra il Cinquecento e l'Ottocento, avvalendosi di testi e immagini fotografiche inedite riguardanti i pezzi di ceramica d'uso comune conservati al Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone. Ciotole, boccali, contenitori di profumi, di belletti, di piante e fiori, colini, mestoli sono preceduti da brevi capitoli che riassumono la situazione dell'arte ceramica in Italia e, in particolare, a Caltagirone nel secolo preso in esame.