Nessuna salvezza fuori della Chiesa? Storia e senso di un controverso principio teologico
Queriniana
Brescia, 2009; paperback, pp. 416, cm 12,5x19,5.
(Giornale di Teologia. 338).
series: Giornale di Teologia
ISBN: 88-399-0838-2
- EAN13: 9788839908384
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Il pluralismo religioso ha fatto irruzione nella ricerca teologica ormai da alcuni decenni e ha costretto a ripensare il rapporto tra chiesa e salvezza. A partire dal III secolo tale rapporto aveva trovato espressione nel principio «Nessuna salvezza fuori della chiesa». La rilettura che di esso si è compiuta nella recente teologia delle religioni ha portato a considerarlo espressione di una angusta visione dell'azione di Dio nei confronti dell'umanità e quindi a ritenerlo improponibile. Tuttavia una corretta interpretazione del principio richiede che si considerino la storia della sua formazione, il sottofondo che lo ha reso possibile, le diverse accentuazioni di cui è stato oggetto, pur respingendone qualsiasi uso strumentale (anche politico), di ieri e di oggi. Solo in questo modo se ne può cogliere l'eventuale pertinenza anche nel nostro contesto: la chiesa è effettivamente necessaria per la salvezza, perché è la traccia storica del disegno di Dio manifestatosi in Gesù Cristo.