Nella bufera del Novecento. Antonio Gramsci e Piero Sraffa tra lotta politica e teoria critica
Castelvecchi
Roma, 2017; paperback, pp. 128, cm 15,5x21,5.
(Le Navi).
series: Le Navi
ISBN: 88-3282-169-9
- EAN13: 9788832821697
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.61 kg
Antonio Gramsci e Piero Sraffa sono tra i grandi intellettuali del Novecento europeo. La figura e le idee dell'uno, capo del Partito Comunista, sono state una stella polare per generazioni di teorici e militanti politici. Economista originalissimo e di raffinata cultura, l'altro fu parte di una rete intellettuale che includeva pensatori come Keynes e Wittgenstein. Per vent'anni i due furono legati da una grande amicizia. Cosa li univa? Quali ideali e quali circostanze permisero l'incontro di due uomini così diversi, il figlio di una poverissima famiglia sarda e quello di uno dei principali giuristi italiani del tempo, rettore della Bocconi? Cosa continuò a legarli mentre l'uno era chiuso nel carcere fascista e l'altro era a Cambridge? Questo libro indaga sull'origine della loro amicizia, dal senso di riforma morale che emanava da un liceo e dall'università torinese, e dal sommovimento delle classi subalterne all'inizio del Novecento, arrivando poi all'opposizione al fascismo e alle vicende della prigionia di Gramsci e ai suoi dissensi col partito. Esso si attiene il più strettamente possibile all'evidenza documentale che è invece stata del tutto o quasi ignorata da molti di quelli che si sono occupati di questi problemi.