Casa d'alta montagna: restauri e nuove architetture-Häuser in den Bergen: Architect Renato Maurizio
Giancarlo Gardin - Riccardo Bianchi
Archideos - Free-Lens
Translation by Ansalone C. and Wilhelm R.
Italian and German Text.
Milano, 2005; bound, pp. 192, 300 col. ill., cm 24x27,5.
(Architetti d'Oggi).
series: Architetti d'Oggi
ISBN: 88-87653-07-0 - EAN13: 9788887653076
Subject: Architects and their Practices,Civil Architecture/Art,Design,Photography,Regions and Countries
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 1.28 kg
Case d'alta montagna, Architetture alpine di Renato Maurizio vuole colmare questa lacuna di conoscenza. Lo fa con precisione e puntualità, senza eccessi scientifici: visitando e raccontando con il corredo di un apparato iconografico notevolissimo, una ventina di residenze, sempre documentandole nel loro contesto ambientale, sia edilizio che paesaggistico, e quindi esplorandone l'esterno così come gli interni, e costruisce una sorta di atlante dell'opera alpina di Maurizio, piacevole da leggere, suggestivo da guardare e insieme, nel suo complesso, diventa una inedita riflessione illustrata sul costruire in montagna, sul rapporto tra il costruito e il paesaggio, sull'inserimento del nuovo in un tessuto urbano ed edilizio consolidato, spesso di forte pregio storico e ambientale.
Il volume si apre con una breve conversazione con l'architetto bregagliotto, dove si toccano i temi della sua formazione, del suo legame con le tradizioni della propria valle, la Bregaglia appunto, della passione per la montagna, e naturalmente, delle concezioni progettuali e costruttive che è andato maturando in trent'anni di carriera e che di recente modula e applica secondo le esigenze. Il capitolo è illustrato sia con fotografie che con disegni autografi.
Nel capitolo successivo un intervento "straordinario" di Osvaldo Patani, poeta e critico d'arte, approfondisce gli aspetti artistici della personalità di Maurizio, fondamentali per comprendere le sue architetture, il loro rapporto con la luce, con la pietra, con le forme semplici e poderose, e la loro dichiarata telluricità. Segue il corpo centrale del volume, ossia l'esame delle costruzioni più significative, sia gli interventi di restauro e trasformazione sia quelli ex-novo, ciascuno presentato con una sequenza di immagini a colori a piena pagina scattate appositamente per questo libro da Giancarlo Gardin che, dall'ambientamento paesaggistico dell'edificio, conducono il lettore fino alla visione dei dettagli costruttivi e degli interni, con una sottolineatura degli elementi d'arredo disegnati dallo stesso Maurizio.
A questa documentazione iconografica si affianca un testo esplicativo di Riccardo Bianchi, planimetrie e schizzi di progetto. I progetti sono raggruppati in sottocapitoli geografico-tematici combinando i luoghi con le tipologie dalle case unifamiliari alle residenze condominiali, ai restauri e alle ristrutturazioni: ciascuno di essi è introdotto da una doppia pagina di carboncini o acquerelli di Maurizio inerenti al luogo. Chiudono il volume una sezione dedicata agli edifici pubblici firmati dall'architetto e due battenti ne riportano il regesto illustrato delle sue opere.