art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Disuguaglianza, Ordine, Virtù. Rousseau e il Repubblicanesimo Inglese

LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto

Milano, 2008; paperback, pp. 156, ill., cm 16x23,5.
(Il Filarete. Università degli Studi di Milano. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia).

series: Il Filarete. Università degli Studi di Milano. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia

ISBN: 88-7916-401-5 - EAN13: 9788879164016

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Languages:  italian text  

Weight: 0.3 kg


L'influenza di Machiavelli e del repubblicanesimo ginevrino su Rousseau è essenziale. Il debito nei confronti del repubblicanesimo inglese si dimostra tuttavia altrettanto decisivo per cogliere gli elementi repubblicani del discorso politico rousseauiano. Quella rousseauiana si presenta come una sintesi di principi provenienti da tradizioni diverse: in un equilibrio vivo e dinamico, ogni componente rimanda alle altre, modificandone senso e contenuti originari. Se Rousseau rintraccia l'orizzonte complessivo della sua riflessione politica nel giusnaturalismo, il repubblicanesimo gli consente di superarne i limiti sotto almeno due aspetti, fornendogli gli strumenti teorici per garantire una fondazione della repubblica più efficace sul piano dell'iniziativa pratica e più solida dal punto di vista della morale e dei principi metafisici. Il confronto con le proposte dei repubblicani inglesi permette di precisare le ragioni di questa sostanziale riformulazione del repubblicanesimo e, in termini più generali, invita a ripensare criticamente alcuni assunti fondamentali di tale paradigma storiografico.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 27.07
€ 28.50 -5%

ships in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci