Uova d'oro. L'eugenetica, il grande affare della salute riproduttiva e la nuova bioschiavitù femminile
Editori Riuniti
Roma, 2016; paperback, pp. 209, cm 24x12.
ISBN: 88-6473-247-0
- EAN13: 9788864732473
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Weight: 0.65 kg
Questo libro nasce per caso. Tutto il contrario di quelle "nascite pianificate" che costituiscono uno dei temi che approfondisce. Doveva essere un articolo di una rivista specializzata in bioetica, ma la vastità dell'argomento - un approfondimento dell'affarismo legato al mondo della riproduzione assistita e della pianificazione familiare - era tale che condensare il discorso in poche colonne sarebbe stato impossibile. D'altro canto produrre un lavoro di taglio prevalentemente giornalistico avrebbe del tutto trascurato un approfondimento etico su tali pratiche. In fondo, se un soggetto volontariamente paga e qualcun altro fornisce un servizio (volontariamente, oppure dietro il paravento di un "rimborso spese", oppure su libera base professionale, oppure perché i costi vengono accollati alla collettività), che male c'è? Che male c'è a volere un figlio a tutti i costi rivolgendosi a laboratori specializzati? Oppure, al contrario, che male c'è a non volerlo e a eliminarlo in grembo, se la sua presenza ostacola un progetto personale o turba un equilibrio economico? Non si tratta, infatti, della celebrazione dell'autodeterminazione dell'individuo, del libero scambio, del progresso, di quei tempi nuovi e di quegli orizzonti sconfinati che la "scienza" (o un certo tipo di tecnoscienza) promette? Ma è veramente plausibile ritenere che un giro d'affari di miliardi di dollari e di euro sia del tutto compatibile con la dignità umana?