Commento a Lucrezio, De rerum natura, libro V 1-280
Pisa, 2013; paperback, pp. 300, cm 17x24,5.
(AION. Annali dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Dipartimento di Studi del Mondo Classico e del Mediterraneo Antico. Sezione Filologico-Letteraria. Quaderni. 17).
series: AION. Annali dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Dipartimento di Studi del Mondo Classico e del Mediterraneo Antico. Sezione Filologico-Letteraria. Quaderni
ISBN: 88-6227-569-2
- EAN13: 9788862275699
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
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Weight: 0.78 kg
Il volume pubblica, con un ricco apparato di indici e un'ampia bibliografia, la prima parte di un puntuale ed esteso commento critico al V libro del "De rerum natura" di Lucrezio, vv. 1-280, il cui completamento è prossimo a vedere la luce. Il poema, capolavoro di Lucrezio, fu pubblicato intorno al 54 a. C.; esso contiene l'esposizione della dottrina epicurea che Lucrezio vuole diffondere a Roma. In 6 libri, il "De rerum natura" si articola in tre gruppi di due libri ciascuno, dedicati alla fisica, all'antropologia e alla cosmologia. Lucrezio offre al lettore un'interpretazione poetica dei fenomeni dell'universo in cui tutte le cose, compreso l'uomo, nascono e muoiono, e nel quinto libro, che cerca di combinare i risultati della scienza con la filosofia di Epicuro, realizza un'impresa letteraria particolarmente difficile.