Appeal to the Turk. The broken boundaries of the Renaissance
Libreria Editrice Viella
Translation by R. Chapman.
English Text.
Roma, 2018; bound, pp. 188, b/w and col. ill., cm 16x24.
(Viella History, Art and Humanities Collection. 4).
series: Viella History, Art and Humanities Collection
ISBN: 88-6728-991-8
- EAN13: 9788867289912
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe,Out of Europe
Languages:
Weight: 0.58 kg
Per molto tempo i poteri pubblici, i singoli individui e le autorità religiose del mondo cristiano fecero di nascosto la "cosa innominabile" che questo libro riporta alla luce: si appellarono ai turchi per risolvere i loro più disparati problemi personali o politici. Ciò accadde soprattutto nell'Italia del Rinascimento, e nell'esercizio si segnalarono persino alcuni papi in conflitto con altri principi cristiani. Il libro analizza le permeabilità della linea di cesura fra cristiani e musulmani, senza farsi ingannare dalle deplorazioni lanciate dai contemporanei. Vengono raccontati scambi di lettere e di emissari, trattative segrete e offerte di doni, azioni di spionaggio e depistaggio nel periodo che va dalla conquista di Costantinopoli nel 1453 alla battaglia di Lepanto nel 1571. Malgrado la retorica di crociata, l'accesso della potenza turca al tavolo diplomatico europeo precedette di molto l'instaurazione di un sistema di relazioni internazionali dichiaratamente laiche.