Continenti stati d'animo. Letteratura di viaggio e letterature straniere nell'"Omnibus" di Leo Longanesi
Edizioni Amos
Venezia, 2017; paperback, pp. 336.
(Cuma. 1).
series: Cuma
ISBN: 88-87670-53-6
- EAN13: 9788887670530
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 1.61 kg
Questa rigorosa e dotta analisi di «Omnibus» - il rotocalco fondato e diretto da Leo Longanesi dal 1937 al '39 - evidenzia un disegno culturale coerente e preciso, poco conforme con le direttive della propaganda. La strategia editoriale di «Omnibus» s'informava alle due categorie a suo tempo individuate da Sciascia: quella del «guardare altrove» e quella del «conferire un che di durevole all'effimero». Alla prima si deve l'attenzione ad altri paesi e ad altre letterature: oltre a quella americana, le introspezioni degli scrittori russi e del Centro Europa e la memorialistica francese. Alla seconda categoria è da ricondursi più in generale la pratica del «capitolo»: poggiando su una materia ricca e complessa come l'esplorazione di un Paese straniero, il pezzo ben esposto si trasformava in un discorso più vasto e organico dell'affettazione di tanti elzeviristi. Cecchi e Moravia dagli Stati Uniti, Alvaro dall'Unione Sovietica, Monelli dalla Germania, Savinio dalla Francia derivavano infatti i loro reportage da ragioni diverse da quelle che di norma motivano quel genere di scrittura, e miravano piuttosto alla verifica di un metodo o alla conferma di un'ipotesi.