Se io sono la lingua. Aldo Piromalli e la scrittura dell'esilio
Sensibili alle Foglie
Dogliani, 2013; paperback, pp. 120, cm 14x21.
ISBN: 88-89883-72-3
- EAN13: 9788889883723
Subject: Essays (Art or Architecture),Societies and Customs
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.2 kg
È un linguaggio suggestivo e affascinante quello con cui Aldo Piromalli, artista e poeta nato a Roma nel 1946, racconta di sé inviando in tutto il mondo le sue lettere da Amsterdam, città che lo ospita fin dai primi anni Settanta. Questo piccolo volume, che raccoglie una selezione dei suoi scritti e disegni più recenti, nasce da una positiva serie di coincidenze e di relazioni. Nel 2010 il lavoro di Piromalli è entrato a far parte del progetto di Cesare Pietroiusti "Museo dell'arte contemporanea italiana in esilio", su segnalazione di Giulia Girardello che era in contatto con l'artista da alcuni anni, prima attraverso il Museo Casabianca di Malo, poi direttamente tramite un'intensa corrispondenza personale. L'anno seguente, Museo in Esilio è stato ospite al Padiglione Spagnolo per la 54ma Biennale di Venezia, all'interno del progetto "The Inadequate" di Dora Garcia. L'artista ha riconosciuto in Aldo Piromalli una figura emblematica dell'idea di inadeguatezza e di esilio e a lui ha voluto ispirarsi per il progetto "Exile", che sarà presentato nella primavera del 2013 presso il Museo di Tel Aviv.