Il memoriale italiano di Auschwitz. L'astrattismo politico di Pupino Samonà
Giulia Ingarao
Gruppo Editoriale Kalos
Palermo, Centro d'Arte Piana dei Colli di Villa Alliata Cardillo, February 18 - March 20, 2010.
Edited by Ingarao Giulia.
Palermo, 2010; paperback, pp. 64, b/w ill., 16 col. plates, cm 22,5x24.
(Arte&Immagini).
series: Arte&Immagini
ISBN: 88-89224-83-5 - EAN13: 9788889224830
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.44 kg
Pupino Samonà (Palermo 1925-2007) ha dipinto le 22 strisce ispirate al testo "Al Visitatore" di Primo Levi che, in un'ossessiva alternanza di vuoto e pieno, si avvolgono sul supporto elicoidale ideato da BBPR (la superficie dipinta è più di 600 metri quadrati). L'esito della collaborazione fra Pupino Samonà, BBPR, Primo Levi, Luigi Nono - che ha concesso l'utilizzo permanente della sua composizione Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz- e Nelo Risi - incaricato della regia delMemoriale - è un'opera corale di notevolissimo impatto estetico ed emotivo.
"Nella sua lotta con lamateria per rappresentare l'invisibile, ilMemoriale di Auschwitz costituì un'importante parentesi.Una parentesi che Pupino Samonà non riusciva a chiudere - scrive Giulia Ingarao nel testo in catalogo - dato che era difficile per lui accettare che troppi avessero ignorato e continuassero ad ignorare quel monumento allaMemoria che tanto sforzo fisico ed emotivo gli era costato insieme a Belgiojoso, Levi e Risi, e a tutti coloro che, insieme a loro, avevano lottato." Oggi che il Memoriale rischia di essere smantellato o decontestualizzato questa mostra vuole essere un momento di riflessione e un tentativo di comprensione di questo sradicamento della memoria.