Il figlio delle rane
Bompiani
Milano, 2018; paperback, pp. 240, cm 19x21.
(Narratori Italiani).
series: Narratori Italiani
ISBN: 88-452-9463-3
- EAN13: 9788845294631
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1.15 kg
"Tutto può ricominciare perché noi siamo figli del parco." In un momento drammatico il vecchio patriarca della famiglia Orti Confierith ricorda al nipote che loro appartengono a un popolo speciale, in perenne movimento, capace di scomparire e rinascere, di sopravvivere ai tornado e ai pregiudizi per accendere luci colorate nella notte: sono gli ''esercenti dello spettacolo viaggiante", i dritti, la gente del luna park. Ogni volta che la loro carovana si ferma, il vecchio Orti passa ore a disegnare la piantina per i mestieri - le giostre -, e ogni sera verifica le lampadine delle sue attrazioni e ne lucida con amore l'acciaio colorato. È l'arbitro di ogni controversia che sorge nel parco e il mediatore nei confronti delle infinite regole imposte dai contrasti, la "gente normale" che non conosce la libertà di una vita sempre in viaggio e pensa che chi è nomade sia automaticamente un Rom. In questo universo speciale, dove si parla un gergo che non troverete in nessun dizionario e tutto cambia a seconda del nuovo luogo dove si posteggiano i caravan, si ferma un giorno il giovane cecoslovacco Jirka, che s'innamora perdutamente di Betty e del suo mondo: dalla loro unione nascerà Giulio, primo e unico nipote maschio del vecchio Orti, il corpo esile e l'intelligenza troppo viva anche per gli aerei confini del luna park. Tra la Puglia e la Grecia, la fierezza di una vita fuori dagli schemi e la tentazione della strada più pericolosa, Giulio potrà fidarsi solo del Conte Dracula, del Teschio e della Donna Affogata, che lo aspettano nel Treno Fantasma quando le luci del parco si spengono e comincia la vita vera... Al loro esordio narrativo, Beranek e Pellegrino danno vita a un romanzo di formazione e d'avventura e al tempo stesso salvano dall'oblio un mondo magico e miserabile, duro e fiabesco.