Preferirei di no
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2021; paperback, pp. 168, cm 14x21,5.
(Mutamenti. Società e culture in transizione).
series: Mutamenti. Società e culture in transizione
ISBN: 88-575-7475-X
- EAN13: 9788857574752
Places: Italy
Languages:
Weight: 1 kg
Se mai una ricetta esiste, per far sì che in Italia tornino a nascere bambini, non può ridursi a una redistribuzione di risorse - lavoro, servizi - per le nuove generazioni. Che pure è inderogabile, per motivi di equità sociale. Non basterà un pacchetto di risposte contingenti a ricreare la disponibilità a scelte al buio come quella di un figlio. Ricostruendo l'evoluzione degli umori individuali e collettivi delle generazioni susseguitesi nell'ultimo quarto del Novecento, affiora una ferita dell'immaginario che spinge a non decidere (vorrei, sì, ma preferirei di no). Un cambio di scenario che dura dagli anni Settanta e che - passando dai fratelli maggiori ai fratelli minori e dai padri ai figli - produce un doppio rovinoso effetto, frantumando il capitale di fiducia in dote a giovani donne e uomini e accentuando se possibile l'incapacità dei giovani uomini di dar voce al registro affettivo della propria esistenza. Se la chiave economica è inadeguata, da sola, a dare risposte efficaci a questa doppia mutazione, puntare a un bersaglio più alto non è impossibile. Purché si sia disposti a rimetter mano ad alcune di quelle "modeste proposte" che il Novecento visionario ha progettato, e poi lasciato incompiute.