art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Alfonso il Magnanimo. Il re del Rinascimento che fece di Napoli la capitale del Mediterraneo

Salerno Editrice

Roma, 2019; paperback, pp. 372, ill., cm 15,5x23,5.
(Profili. 78).

series: Profili

ISBN: 88-6973-340-8 - EAN13: 9788869733406

Subject: Essays on Ancient Times,Historical Essays,Societies and Customs

Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance

Places: Campania,Italy,Naples

Languages:  italian text  

Weight: 1.14 kg


Succeduto nel 1416, all'età di 20 anni, al padre Ferdinando I al vertice della Corona d'Aragona, Alfonso V nel 1420 si recò a Napoli su richiesta della regina Giovanna II, che, priva di prole, lo adottò e gli assicurò la successione al suo regno, a condizione che le prestasse aiuto contro il rivale Luigi III d'Angiò. Dopo tre anni, tuttavia, la volubile sovrana revocò l'adozione e il re d'Aragona ritornò in Spagna per risolvere i contrasti che nel frattempo erano insorti tra i suoi fratelli e il re di Castiglia, Giovanni II. Nel 1435, dopo la morte della regina Giovanna, partecipò contro Renato d'Angiò alla guerra di successione al trono di Napoli, che riuscì a conquistare nel 1442. Per consolidare quel trono Alfonso prese parte alle guerre che fino alla pace di Lodi del 1454 impegnarono i diversi potentati italiani, proseguendo tuttavia poi a combattere con la repubblica di Genova, i cui mercanti erano i principali concorrenti dei suoi sudditi catalani nel Mediterraneo. Napoli divenne di fatto la capitale dei domini di Alfonso che, grazie al mecenatismo con cui accolse gli uomini di cultura, fece della sua corte un importante centro del Rinascimento italiano. Per la sua liberalità gli umanisti gli attribuirono l'appellativo di Magnanimo. Controversi furono i rapporti con il papato, che gli contendeva l'alta sovranità sul Mezzogiorno d'Italia. Esortato ripetutamente a rientrare in patria, il sovrano, fino alla morte avvenuta nel 1458, malgrado l'impegno assunto non si allontanò più dal regno di Napoli, in cui vi erano i principali affetti familiari - i figli naturali e i nipoti - e soprattutto una giovane nobildonna, Lucrezia d'Alagno, della quale si era innamorato.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 23.75
€ 25.00 -5%

ships in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci