Il pasto gentile
Infinito
Castel Gandolfo, 2016; bound, pp. 141, cm 15x21.
(I Saggi).
series: I Saggi
ISBN: 88-97016-39-1
- EAN13: 9788897016397
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Weight: 0.23 kg
Che cosa c'è nel nostro piatto? Quanta crudeltà e violenza si cela dietro una frittata, un antipasto di mare, una cotoletta! L'uomo addomestica la natura per favorire lo sviluppo di alcune piante a scapito di altre; con gli innesti modifica i frutti, grazie alla concimazione stimola la pianta a produrre di più. Con il supporto della tecnologia, della genetica e della chimica seleziona semi più resistenti e prodotti più gradevoli alla vista. Gli allevamenti intensivi provocano sulla terra un devastante impatto con la produzione di deiezioni, con l'elevato consumo di cereali e acqua. Che cosa accadrà se non cambiamo tutto questo? "Nessun animale, nemmeno quello meglio trattato durante la sua esistenza nel migliore degli allevamenti biologici, desidera morire di morte violenta: di fronte al mattatoio tutti gli esseri senzienti - nessuno escluso - provano terrore e implorano soccorso. Non esistono, in quel contesto, differenze di alcun tipo. La fiaba della fattoria felice, con uomini e altri animali che convivono spensierati, è per l'appunto una fiaba, priva di qualsiasi riscontro nella realtà, se l'epilogo è l'uccisione per futili motivi di alcuni protagonisti della storia: e uccidere animali per nutrirsi o vestirsi, al giorno d'oggi, è un motivo futile, assolutamente non necessario". (Lorenzo Guadagnucci) "L'attitudine di chi aderisce alla "filosofia" vegana, è l'apertura: apertura al mondo, agli altri esseri umani, agli esseri viventi, alla natura che ci circonda.