Poesie
Fabrizio Serra Editore
Edited by Maria Ballarin.
Introduction by Giorgio Baroni.
Pisa, 2023; paperback, pp. 316, 13 numbered out of text b/w ill., cm 17,5x25.
(Biblioteca della "Rivista di Letteratura Italiana". Series directed by Giorgio Baroni).
series: Biblioteca della "Rivista di Letteratura Italiana"
ISBN: 88-3315-505-6
- EAN13: 9788833155050
Languages:
Weight: 0 kg
Per Giuseppe Picciòla il mondo della poesia fu sicuramente una componente essenziale: l'attività poetica accompagnò tutta la sua non lunga vita (1859-1912), fin dall'adolescenza, riflettendo avvenimenti e passioni di questo poliedrico esponente della stagione irredentistica, che fu un acuto critico letterario e un poeta sensibile e raffinato, animato da passione politica e nostalgia per la patria lontana. Dopo il volume dedicato al Picciòla dantista, pubblicato in questa stessa collana, in quest'opera lo conosciamo nella sua veste di poeta. Nato a Parenzo, in Istria, vissuto tra Firenze, Pesaro, Ancona, in tanta parte della sua poetica coniugò l'amore per la patria con l'amarezza dell'esilio. Ma l'esilio fu per lui anche occasione di costruire relazioni e amicizie importanti, soprattutto con Giosue Carducci e Giovanni Pascoli, e di inserirsi in un'ambìta struttura accademica, quale la Normale di Pisa. Amor patrio, dolore per la lontananza, ma anche reminiscenze letterarie e temi intimi, familiari, ricordi, amori spinsero il poeta a scrivere versi sin quasi alla sua morte. Le centododici poesie raccolte nel volume che qui si presenta, precedute da un'ampia e articolata introduzione, rappresentano l'intera produzione poetica di Picciòla e sono disposte in tre sezioni: nella prima è riprodotta l'unica raccolta pubblicata (Zanichelli, 1890); nella seconda le poesie edite in opuscoli e riviste; nella terza i componimenti inediti o stampati come fogli sparsi.