Introduzione alla grammatica albanese
Alinea Editrice
Firenze, 2004; paperback, pp. 128, cm 17x24.
(Lingue d'Europa. 9).
series: Lingue d'Europa
ISBN: 88-8125-848-X
- EAN13: 9788881258482
Subject: Societies and Customs
Period: No Period
Places: No Place
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Weight: 0.34 kg
A partire dalla pubblicazione delle Osservazioni grammaticali nella lingua albanese di Francesco Maria Da Lecce (1716), si è registrata in Italia una florida tradizione editoriale di manuali, grammatiche e lessici dell'albanese, alimentata in questi secoli dall'interesse di numerosi studiosi e da vivaci centri culturali, un tempo prevalentemente religiosi e oggi principalmente accademici, particolarmente indirizzati all'Albania, alla lingua e alla cultura del suo popolo. Nell'odierna nuova fase dei rapporti italo-albanesi, caratterizzata dall'intensificazione dei flussi migratori d'oltre Adriatico, che vede nella nuova minoranza albanese forse la comunità extra-comunitaria più numerosa e nella lingua albanese una delle lingue più diffuse nel nostro Paese, si avvertiva il bisogno, dopo le due fortunate edizioni (1972 e 1988) del Manuale di lingua albanese del prof. papas Francesco Solano, di poter disporre anche di un manuale essenziale che contribuisse a far conoscere, soprattutto agli operatori scolastici e ai mediatori linguistici e culturali interessati all'accoglienza e all'integrazione in Italia della nuova comunità albanese, le strutture grammaticali di base della sua lingua standard di riferimento. A tale nuova esigenza della società italiana, che si accompagna ad una forte domanda di testi e manuali delle lingue maggiormente presenti nelle nostre scuole, dà una positiva risposta il presente lavoro di Giuseppina Turano, albanese di origine e albanologa di formazione, che per la prima volta ci offre con un approccio descrittivo molto attento anche a una parte sinora sempre trascurata nei manuali in italiano della grammatica dell'albanese quale la sintassi, uno strumento didattico agile e aggiornato sulla complessa struttura dell'albanese. Il manuale della Turano, che espone in maniera schematica ma puntuale i fenomeni linguistici dell'albanese, proposti sistematicamente in chiave contrastiva con l'italiano è opportunamente corredato da esercizi riepilogativi e da un vocabolarietto finale che richiama i lessemi albanesi, con relativa traduzione italiana, utilizzati in questo utilissimo profilo grammaticale. Il materiale presentato in questo libro ha un carattere unicamente descrittivo. Esso fornisce la base essenziale per comprendere le forme e i costrutti della lingua albanese. Per questa ragione, intenzionalmente, il manuale astrae da qualsiasi tipo di elaborazione teorica. Il presente volume contiene, nella sua articolazione complessiva, tre distinti capitoli. Si è seguita la classica divisione di fonologia, morfologia e sintassi. La parte fonologica è dedicata alla descrizione del sistema fonematico dell'albanese. Nella parte morfologica è stata trattata la complessa morfologia del nome e delle categorie ad esso associate (il genere, il numero, il caso, la determinazione), la morfologia dell'aggettivo e quella del verbo. Il capitolo dedicato alla sintassi fornisce una descrizione dei diversi tipi di frase della lingua albanese (le frasi semplici, complesse e subordinate). Il materiale di questo capitolo rappresenta la parte più originale del lavoro giacché nelle altre grammatiche lo studio della frase non è contemplato affatto o è solo vagamente accennato.