L'armadio aquilano della vergogna. Omicidi nazisti impuniti 1943-1944
EBS Print
Lesmo, 2022; paperback, pp. 90, cm 17x24.
EAN13: 9791259687937
Subject: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy,Latium
Languages:
Weight: 0 kg
Fra il settembre del 1943 e il giugno del 1944 furono decine gli omicidi commessi dalle truppe tedesche di occupazione a danno di civili nel territorio dell'Aquila, in Abruzzo. L'apice ci fu nel giugno del 1944 con le stragi nazifasciste di Filetto e Onna. Il libro nasce dalla scoperta di un faldone che per anni è stato di fatto nascosto nei magazzini del tribunale dell'Aquila e che, dopo il tragico terremoto del 6 aprile 2009, è confluito nell'Archivio di Stato. Nel faldone sono finiti fascicoli di indagine con dettagliate ricostruzioni dei fatti aperti nella immediatezza degli accadimenti e poi "archiviati" negli anni Cinquanta del secolo scorso dalla magistratura aquilana con la formula "non doversi procedere perché sconosciuti gli autori del reato". Da uno dei fascicoli emerge anche una "nuova" verità sulle responsabilità nella strage di Onna dell'11 giugno 1944.