Lo Specchio della Corte, il Maestro di Casa. Gentiluomini al Servizio del Collezionismo a Roma nel Seicento
Campisano Editore
Roma, 2015; paperback, pp. 336, b/w and col. ill., cm 16x21,5.
(Saggi di Storia dell'Arte).
series: Saggi di Storia dell'Arte
ISBN: 88-98229-35-6
- EAN13: 9788898229352
Subject: Collectables (Antiquities, Rarities and Oddities),Collections,Essays (Art or Architecture),Essays on Ancient Times,Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Rome
Languages:
Weight: 0.48 kg
Nella società di antico regime "lo specchio della corte" è il maestro di casa, ossia il ministro che, subito dopo il maggiordomo ma spesso rivestendo anche questa carica, aveva la cura dell'amministrazione, il controllo e la supervisione di tutto ciò che si svolgeva nel palazzo del principe, compresi gli acquisti di opere d'arte. In quest'ultimo settore era affiancato dal guardaroba, responsabile dei beni dell'arredo e del vestiario. Partendo dalla letteratura specialistica dedicata a questi 'gentiluomini' tra XVI e XVII secolo e prendendo in esame i documenti che li vedono protagonisti, il libro mette in luce il loro ruolo nella Roma del Seicento. Vengono delineate la specificità delle loro funzioni all'interno della corte (ad esempio chi faceva i pagamenti e come), ponendo in modo inedito la questione dell'eventuale loro ruolo nella formazione delle grandi collezioni d'arte del periodo. Inoltre, attraverso i testamenti, gli inventari e altri documenti vengono rivelate le loro stesse collezioni ed interessi culturali. Collocandosi in una posizione di aurea mediocritas tra il principe e la società, il maestro di casa, in particolare, risulta pertanto essere una figura chiave della vita di corte e del mercato dell'arte di antico regime.