In fuga dal male. Dieci commenti a Baudelaire
Edizioni Solfanelli
Chieti, 2012; paperback, pp. 144, cm 13x20.
(Micromegas. 28).
series: Micromegas
ISBN: 88-7497-769-7
- EAN13: 9788874977697
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0.29 kg
Meditando sul bambino che fu, alto "come un in-folio", Baudelaire racconta di due voci che lo abitavano. La prima gli diceva che la terra "è una torta ricca di prelibatezze" e gli prometteva "un appetito altrettanto grande" da procurargli un piacere "infinito". La seconda gli infondeva la blandizie di "viaggiare nei sogni", al di là del "possibile" e del "noto". Il mondo reale non è mai stato la vera "patria" di Baudelaire. Per questo egli vi si è sentito sempre in cattività, inadeguato, come i più disparati personaggi che accoglie nella grande arca delle "Fleurs du mal". Una "natura esiliata nell'imperfetto": tale è stata la tormentosa cifra umana del più grande interprete della "modernità", costretto a bramare, dentro l'involucro della propria finitudine, l'idealità negata.