Lobbying pluralismo democrazia
Edizioni Carocci
Roma, 1995; paperback, pp. 296, ill., cm 22x15.
(Studi Superiori. 266).
series: Studi Superiori
ISBN: 88-430-0379-8
- EAN13: 9788843003792
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Weight: 0.412 kg
Fino a poco tempo fa sinonimo di corruzione, le lobbies sono sempre più parte integrante della vita dei sistemi democratici. Questo lavoro nasce da un'attenta e prolungata osservazione del contesto americano (a Washington il lobbismo, intrecciandosi con le attività del Congresso, impegna decine di migliaia di persone) e intende offrire uno sguardo d'insieme sul fenomeno, finora assente dal nostro panorama scientifico ed editoriale. In questa prospettiva, il caso statunitense appare una sorta di 'idealtipo', da cui prendere utilmente le mosse per uno sforzo mirato di sistemazione della materia che ne ridisegni i diversi profili. La prima parte del volume studia il lobbismo come attività, le arene in cui pratica (sponsorizzazione delle leggi, processo di bilancio ecc.), le tecniche di cui si avvale, questioni di etica professionale e disciplina giuridica. La seconda parte, muovendosi nell'orizzonte della storia delle idee, lo inquadra nella tematica del pluralismo. Mostra come nel fenomeno vivano antichi dilemmi propri di questa tradizione di pensiero, in particolar modo del 'pluralismo liberal-democratico', di cui ricostruisce alcune grandi tappe a partire dal Seicento. La terza parte, infine, di natura più propriamente teorica, considera la fondamentale distinzione fra interessi speciali e interessi pubblici, i problemi posti in luce da Mancur Olson insieme al tema dei 'gruppi d'interesse pubblico', supposto fattore di riequilibrio all'interno del gioco pluralista.