La Grande Guerra delle donne. Rose nella terra di nessuno
Mattioli Edizioni
Fidenza, 2012; paperback, pp. 159, b/w ill., cm 17x24.
(Archivi Storici. 9).
series: Archivi Storici
ISBN: 88-6261-276-1
- EAN13: 9788862612760
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.4 kg
Un mondo in guerra al femminile, donne coinvolte e scagliate nel conflitto sociale generatosi lontano dalle trincee vere e proprie, ma pur sempre in prima linea, in quel grande campo di battaglia e dolore che fu il "fronte interno". Una ricerca che parte dalla mortificante considerazione ottocentesca della donna, valutata come schiava, fattrice, oggetto di piacere a pagamento, alla stregua di un bene di consumo deperibile e sacrificabile, ininfluente ai mutamenti socio-politici di nazioni pur ormai evolute dell'Europa post-risorgimentale. Alla rivalutazione della donna contribuì notevolmente la Grande Guerra, conflitto mondiale che per la sua globalità coinvolse i continenti e le relative popolazioni, nel senso più esteso del termine. Come una sassata, la Grande Guerra incrinò i modelli di comportamento e le relazioni tra generi e classi di età, nonché tra le varie classi sociali, mettendo in discussione gerarchie, distinzioni e autorità ritenute immutabili: un effetto che - contenuto per il momento dalla legislazione repressiva sarebbe emerso più ampiamente nel dopoguerra, contribuendo a conferire alle lotte sociali, comprese quelle per i diritti delle donne, quell'impronta di stravolgimento radicale dell'ordine esistente che avrebbe cambiato il mondo per sempre.