Una e divisibile. La RAI e i partiti negli anni del monopolio pubblico(1954-1975)
Le Monnier
Milano, 2011; paperback, pp. VIII-280, cm 15x20,5.
(Quaderni di Storia).
series: Quaderni di Storia
ISBN: 88-00-74074-X
- EAN13: 9788800740746
Subject: Cinema
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.33 kg
Oggi il tema dei rapporti tra mondo televisivo e sistema politico è di grande attualità in Italia, ma non si tratta di un problema nuovo o circoscritto agli ultimi vent'anni. Una «questione televisiva», nel nostro Paese, è sempre esistita fin da quando, a metà degli anni Cinquanta, partirono le prime trasmissioni televisive e da allora intellettuali e politici si sono confrontati (e sovente scontrati) sulle modalità che doveva assumere la gestione dell'apparato radiotelevisivo. Perché la TV italiana è sempre apparsa un'appendice della politica, uno strumento asservito al potere e ai partiti? Il volume parte da questo interrogativo per indagare le relazioni tra televisione e politica nella fase in cui radio e TV erano di esclusivo monopolio pubblico. Dagli anni Cinquanta alla metà degli anni Settanta (la prima grande riforma della RAI è del 1975), il volume ricostruisce la storia del «governo della televisione» in Italia; ma si potrebbe anche dire la storia della «televisione del governo».