Corridoi. La linea in Occidente
Quodlibet
Macerata, 2015; paperback, pp. 163, ill., cm 14x21,5.
(Quodlibet Studio. Città e Paesaggio).
series: Quodlibet Studio. Città e Paesaggio
ISBN: 88-7462-674-6
- EAN13: 9788874626748
Subject: Design,Essays (Art or Architecture),Urbanism
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.24 kg
La società in cui viviamo viene spesso descritta come società delle reti, basata sul principio della connessione. Ogni rete però è costituita a sua volta da corridoi, dunque rete e corridoio non sono figure in antinomia e anzi "Il paradosso delle reti è che più esse sono interconnesse, più il tipo di spazio in cui viviamo diventa simile a un corridoio", portando così alle estreme conseguenze uno spunto di Rem Koolhaas di oltre dieci anni fa: "i corridoi non collegano più semplicemente A e B, ma sono divenuti "destinazioni". Attraverso le figure, dalla parola al gesto, dalla metafora ecologica all'oggetto corridoio, liberandosi dalla semplice idea della metafora e dell'elemento costruttivo, questo saggio presenta una lettura e interpretazione sia dello spazio sia del territorio. Tale lettura procede spesso a ritroso sulla scia di Foucault, Agamben e Secchi, attraverso una archeologia che ricostruisce il ruolo della figura lineare del corridoio nel mondo occidentale con puntuali verifiche in ambito filosofico, letterario e artistico oltre che architettonico e urbanistico.