Sottocultura. Il fascino di uno stile innaturale

Teddy boy, mod, skinhead, punk: le sottoculture giovanili dalla seconda metà degli anni Cinquanta ad oggi. Eroi o degenerati? Giovani `depositari della verità`, a cui i `normali` e gli adulti non possono più attingere, presi negli ingranaggi della vita quotidiana, accecati dal senso comune, corrotti dall'ideologia dominante, o vittime compiacenti dell'industria della moda e della musica, delle contraddizioni che la `società sana` rimuove riproponendosi ogni volta come `società civile?`. Inserendosi in quel filone di ricerche che prende il nome di culturologia, Hedbribge esplora l'universo sotterraneo della società e della cultura giovanile.