La flessibilità come categoria pedagogica. Ambienti euristici per generare nuovi pensatori
Franco Angeli
Milano, 2013; paperback, pp. 192, cm 15,5x23.
(Scienze dell'Apprendimento: Cognizione e Formazione. 2).
(Scienze dell'apprendimento: cogn. e form. 2).
series: Scienze dell'Apprendimento: Cognizione e Formazione
ISBN: 88-204-1439-2
- EAN13: 9788820414399
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Weight: 0.328 kg
Se oggi il mandato prioritario della pedagogia è fornire al soggetto la "strumentazione cognitiva" adeguata a gestire l'incertezza e l'imprevedibilità dei contesti di vita, si impone la necessità di avviare una riflessione sistematica sulla necessità di insegnare la complessità in modo cognitivamente trattabile e preparare, così, gli studenti ad essere pensatori flessibili, anche grazie al supporto di ambienti euristici che avviino e facilitino il pensiero critico e il raggiungimento di mete di apprendimento avanzato (come la padronanza di concetti complessi e la capacità di usare le conoscenze acquisite in situazioni che differiscono da quelle iniziali). Intesa quale attitudine a interconnettere e a ricontestualizzare finalizzata proprio all'appropriazione dei molteplici livelli di analisi e di spiegazione di uno stesso fenomeno, la flessibilità cognitiva diventa, per questa via, cifra distintiva di un pensiero in grado di gestire i cambiamenti radicali richiesti insieme all'interno e attraverso le situazioni di applicazione della conoscenza (preludio ineludibile all'adozione di scelte consapevoli) e assurge, dunque, a elemento saliente della riflessione pedagogica. Il volume inaugura, così, un nuovo versante di indagine della ricerca, volto a fissarne il senso in ambito pedagogico.