Cani e uomini. Una relazione nella letteratura italiana del Medioevo
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2016; paperback, pp. 108, cm 14x21.
(Università).
series: Università
ISBN: 88-498-4830-7
- EAN13: 9788849848304
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
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Weight: 0.16 kg
Ausilio e compagno della vita quotidiana, il cane è, nello spazio realistico e immaginario che la letteratura ha ereditato dal passato, il più fedele complice dell'esistenza terrena dell'uomo. La relazione tra l'uomo e il cane nella letteratura italiana del Medioevo è una chiave di lettura esclusiva e unica per comprendere come gli italiani abbiano concepito il mondo degli animali, e la società, ai tempi di Dante Alighieri. Nelle varie espressioni di poesia didattica, giullaresca, realistica e menzognera, ma anche nella forma di racconto di viaggiatori, da Nord a Sud della penisola scrittori e poeti si fanno interpreti del desiderio di dipingere in versi e prosa il ruolo del cane. Sullo sfondo di una quotidianità fatte di caccia, politica, guerra e amore, attraverso il binomio uomo-cane questo libro torna alle origini della lingua italiana seguendo le tracce di ciò che la unisce e la diversifica, valorizzandone l'identità e il suo affascinante patrimonio di valori.