art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

ricerca avanzata

Eia eia baccalà. La guerra è finita!

Nuovi Equilibri

Edited by Fofi G. and Saleppichi A.
Viterbo, 2010; paperback, pp. 175, ill., cm 28x28.

ISBN: 88-6222-113-4 - EAN13: 9788862221139

Subject: Comics

Languages:  italian text  

Weight: 0.84 kg


"Consideriamo questo periodo della vita artistica di Jacovitti come un contributo importante alla conoscenza di un'epoca e dei suoi passaggi, tra fascismo e democrazia, tra monarchia e repubblica, tra pensiero unico e pensiero plurimo, e dei suoi effetti sulla parte del popolo italiano che la guerra prima e la democrazia poi hanno travolto e sconvolto, rendendole difficile saper vedere e capire. La 'zona grigia' diventò col tempo una 'maggioranza silenziosa' fortemente condizionabile, ma negli anni che ci interessano fu essa a subire l'aggressione di cento tensioni, a essere la destinataria di cento messaggi contrastanti. La satira proposta da Jacovitti del sistema dei tanti partiti, con le loro varianti e sovrapposizioni, è tra le più spassose che l'arrivo rintronante della democrazia abbia prodotto nell'Italia del dopoguerra, e lì davvero ce n'è per tutti. Jacovitti non si tira indietro, non si crede diverso e superiore rispetto ai suoi personaggi, si fa, come mai più dopo, protagonista egli stesso, rischia, si mette in gioco, si confessa, e apprezza o detesta da perfetto rappresentante e specchio di un'epoca unica e irripetibile, ma soprattutto immensamente vitale. Della quale, sì, è possibile oggi avere qualche nostalgia. Non è il più grave dei peccati di oggi condividere anche noi, per una volta, il luogo comune secondo il quale 'si stava meglio (culturalmente, democraticamente) quando si stava peggio (economicamente)'." (G. Fofi)

YOU CAN ALSO BUY



out of print - NOT orderable

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci